Lo Ius Soli riguarda i diritti di 800.000 bambini italiani

Il nuovo stop emerso questa settimana al disegno di legge sullo Ius Soli, accresce in noi l’amarezza per il non vedere riconosciuto un importante diritto per più 800.000 bambini che frequentano le nostre scuole, giocano con i nostri figli, conoscono l’italiano se non addirittura il dialetto del luogo dove abitano.

La proposta in discussione è uno ius soli temperato, che mira a concedere la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori stranieri che abbiano un regolare permesso di soggiorno da almeno 5 anni. Purtroppo al rinvio di luglio si aggiunge lo stop da parte di un partito della maggioranza che sostiene il Governo. Rimaniamo però fiduciosi dato l’impegno del Presidente Gentiloni su questa legge.

È un provvedimento importante, giusto e la discussione sul tema non deve essere mischiata con il delicato tema dell’immigrazione, come alcuni partiti e movimenti stanno facendo alimentando paure e confusione.

negare un diritto a bambini che sono in tutto e per tutto italiani, non fa onore a nessuno

Matteo ORFINI

Invitiamo i nostri senatori a cercare i numeri, fra i loro colleghi, necessari all’approvazione ed a trovare il momento migliore per portare in discussione questo importante provvedimento.

Condividiamo e sosteniamo con forza le sollecitazioni del Ministri Delrio e Minniti e del portavoce della Segreteria nazionale Matteo Richetti affinchè il PD sia impegnato in questa importante battaglia.


Campagna “Ero Straniero”

Ne approfittiamo per segnalare la buona riuscita della raccolta firme “Ero Straniero” che ha raggiunto, e ampiamente superato, l’obiettivo delle 50.000 firme. Grazie a tutti i firmatari.


Immagine da Democratica