In queste settimane, dopo l’abbattimento di numerosi alberi in diverse vie della città, molti cittadini attraverso i social network hanno riacceso i riflettori sulla gestione e manutenzione delle aree verdi e, in particolare, del patrimonio arboreo cittadino.
Il Partito Democratico cittadino ritiene doveroso intervenire sulla questione per fare chiarezza ed evidenziare il lavoro svolto dall’amministrazione uscente nella riorganizzazione dei servizi, in quanto ci risulta che la nuova amministrazione comunale non ne abbia modificato la gestione.
Per migliorare e ottimizzare la gestione delle aree verdi comunali, nel 2013 è stato avviato un processo tecnico di revisione delle attività, fino ad allora gestite con un unico appalto.
La giunta Dessì, con delibera n.78 del 26/03/2013, ha approvato la gestione delle manutenzione del verde pubblico suddivisa in quattro ambiti funzionali distinti:
✅ censimento e salvaguardia del patrimonio arboreo;
✅ manutenzione aree verdi pertinenziali edifici scolastici;
✅ manutenzione dei parchi, giardini e verde stradale;
✅ manutenzione aree gioco e arredo urbano.
Il censimento del patrimonio arboreo
Con procedura di gara, sono stati selezionati professionisti qualificati ed esperti in materia agronomica e forestale a cui sono stati affidati incarichi per il monitoraggio e la messa in sicurezza del patrimonio attraverso il metodo di indagine VTA.
L’attività prevedeva una prima fase di acquisizione cartografica comunale a cui seguiva un’altra fase di inserimento dei dati censiti. Acquisita preliminarmente la cartografia comunale di base, sono stati individuati sul territorio cittadino alberi, siepi, aree verdi, attrezzature ludiche e di arredo manutenute. Per ciascuna pianta è stata effettuata la classificazione della specie vegetale, delle caratteristiche, del sito in cui era situata e delle possibili problematiche presenti; a ciò seguiva poi la fotografia e l’apposizione di una piastrina identificativa.
Dopo l’acquisizione cartografica seguiva la fase di inserimento dei dati censiti all’interno di un sistema spaziale di coordinate (geo-referenziazione) dove si inseriva prima il posizionamento dell’area verde e poi quello della pianta e delle siepi.
I dati cartografici inseriti venivano quindi sviluppati in un geo database con restituzione grafica ed analitica.
Questa attività era propedeutica alla programmazione delle potature, agli interventi di messa in sicurezza o eventuale abbattimento.
Tale approccio strumentale, unito all’apporto tecnico della struttura comunale, ha consentito di migliorare ed ottimizzare l’attività di gestione: il censimento informatizzato (che ha individuato 12.281 piante) ha permesso di individuare, quantificare e qualificare il patrimonio verde comunale da manutenere.
L’amministrazione Tragaioli sta promuovendo, anche attraverso i social network , i numerosi interventi di nuove piantumazioni: ci teniamo a precisare che l’amministrazione uscente nel dicembre 2018 (DD di affidamento n°1387 del 18/12/2018) ha previsto la messa a dimora di 500 nuovi alberi per le annualità 2019/2020 per cui vorremmo sapere se gli interventi eseguiti ad oggi siano ancora quelli previsti in quell’appalto o se abbia stanziato nuove, aggiuntive, risorse.
Massimo Fimiani