Lo scorso 10 ottobre, come PD rivolese avevamo organizzato, per far conoscere questo importante progetto, una pedalata lungo il prossimo percorso della bicipolitana (SCM1 – Servizio Ciclabile Metropolitano Linea 1), la pista ciclabile che, attraversando Rivoli, collegherà le stazioni ferroviarie di Collegno ed Alpignano.
Nel mese di febbraio, nella zona di via Lincoln, sono finalmente partiti anche nel nostro comune i lavori per la costruzione della futura pista ciclabile. Il percorso interesserà le seguenti vie della nostra Città:
- Via A. Lincoln;
- Corso Susa, nel tratto tra l’intersezione con Via A. Lincoln e l’intersezione con Corso Torino;
- Corso Torino, nel tratto tra l’intersezione con Corso Susa e l’intersezione con Corso Kennedy;
- Via Orsiera;
- Via A. Gramsci;
- Via Bruere, nel tratto tra l’intersezione con Via Orsiera e l’intersezione con Via Gramsci;
- Via Carso, nel tratto tra l’intersezione con Via Bruere e l’intersezione con Via Volturno;
- Via Volturno, nel tratto tra l’intersezione con Via Carso e l’intersezione con Via Bruere;
- Via Sestriere nel tratto tra l’intersezione con Via Volturno e l’intersezione con Via Chiomonte.
A fine febbraio il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una delibera per l’acquisizione di aree occorrenti alla realizzazione della pista ciclopedonale in oggetto. Nelle motivazioni, la delibera recitava: “sotto il profilo del perseguimento del pubblico interesse, l’acquisizione delle aree in questione al patrimonio comunale porrà nella disponibilità della collettività un’infrastruttura che consentirà il collegamento ciclabile veloce, sicuro e senza interruzioni tra la stazione di Alpignano e l’attuale capolinea della metropolitana in Collegno. Inoltre, con particolare riferimento all’area rivolese in questione, la pista ciclopedonale consentirà a ciclisti e pedoni di evitare il traffico veicolare, connettendo Strada Torino con il distretto scolastico della zona del Centro di quartiere “il Fungo” e permetterà il collegamento con Cascine Vica e con tutti quei servizi pubblici e privati di attrazione che si collocano a monte dell’asta di scorrimento di Corso Francia”.
La delibera sopra citata e da noi sostenuta non fa che confermare la strategicità di un’opera fondamentale per la mobilità sostenibile nella nostra Città. Un’opera che l’amministrazione precedente aveva iniziato e che questa, per fortuna, ha proseguito.
Il cantiere proseguirà: ad aprile, ad esempio, i lavori interesseranno le zone di via Bruere e poi via Volturno (maggiori dettagli sul sito del comune).
Ultima considerazione (last but not least): nostro parere, come anche scritto nel programma elettorale, la linea 1 dovrebbe essere il primo tassello di una rete di piste ciclabili che vada a migliorare e interconnettere le varie piste ciclabili o strade bianche presenti in città. Un progetto appunto da accompagnare e a cui agganciare altri tratti di piste ciclabili.
Continueremo a sollecitare l’amministrazione, siamo infatti disponibili al confronto per un progetto di sistema che aiuti una vera e propria transizione ciclabile; transizione che non deve essere fatta di contrapposizioni fra utenti della strada, ma di collaborazione e rispetto fra tutti.
Emanuele Bugnone