Eccomi a pubblicare un articolo sul tema del cyberbullismo, lo scorso maggio una buona legge sul tema è stata approvata dal nostro parlamento. Penso, come Partito Democratico, che sia un passo avanti per tutelare i più giovani, sempre più esposti ai rischi derivati dall’uso improprio dei nuovi mezzi di comunicazione, siano essi computer o smartphone.
Questi strumenti sono un’importante conquista tecnologica, ci mettono a disposizione sistemi di comunicazione straordinari e strumenti di registrazione video, audio e fotografici che fino a poco tempo fa erano a disposizione solo dei professionisti di settore. Questo ovviamente apre a nuove opportunità, ma espone tutti, in particolare i più giovani, a nuovi rischi derivanti da un loro uso scorretto.
Per parlarne però non scriverò io, ma lascerò che a scriverne si una nostra giovanissima firma, Giorgia che frequenta la seconda media alla Gobetti di Rivoli, ed è componente del CCR (Consiglio Comunale Ragazzi). Oltre alla passione per la pallavolo ha quella per il giornalismo e ci ha fatto arrivare questo suo articolo sul tema.
Non abbiamo potuto far altro che pubblicarlo e a voi non resta che leggerlo.
Internet
Internet è ormai entrata a far parte della nostra quotidianità. Tutti noi la usiamo per giocare, comunicare tramite i social, cercare informazioni, ecc…
Parliamo, però, dei vantaggi e degli svantaggi di tale rete.
Si possono cercare informazioni di ogni tipo, prenotare viaggi, conoscere nuove ricette sui vari siti, cercare il significato di una parola, si possono fare acquisti online tra cui la spesa, si possono leggere i voti o i compiti dei propri figli (attraverso il registro elettronico).
Però si possono avere notizie false, oppure contatti con malintenzionati, un furto d’ identità o essere vittima del cyberbullismo.
Si può definire cyberbullismo l’uso della tecnologia per intimorire o far sentire a disagio altre persone.
Cyberbullismo
Si può definire cyberbullismo l’uso della tecnologia per intimorire o far sentire a disagio altre persone.
Le modalità con cui i cyberbulli realizzano atti cyberbullismo sono molti. Tra questi: insultare la vittima, rubare il profilo o costruendone falsi, fare minacce fisiche, molestie ed esclusione.
Come difendersi dai bulli
- Difficile per il bullo prendersela con te se racconterai a qualcuno ciò che ti sta succedendo.
- Quando il bullo vuole provocarti, fai finta di niente e allontanati. Se ti costringe a fare ciò che non vuoi, rispondi con un “no” deciso.
- Il bullo si diverte quando reagisci, se piangi o ti arrabbi. Se ti provoca mantieni la calma, non farti vedere spaventato o triste.
- Fai capire al bullo che sei più intelligente e spiritoso di lui. Così lo metterai in imbarazzo.
- Spesso il bullo ti provoca quando sei da solo. Se stai vicino alle persone che ti possono aiutare, sarà difficile per lui avvicinarsi.
- Subire il bullismo fa star male. Parlane con un adulto di cui ti fidi.
Subire il bullismo fa star male. Parlane con un adulto di cui ti fidi.
La legge del cyberbullismo
La legge del cyberbullismo dà la possibilità ai minori di denunciare una violenza subita.
Il minore può chiedere al gestore del sito la rimozione della “cyber aggressione”. Nel caso in cui il gestore ignori l’allarme, la vittima potrà rivolgersi al Garante per la privacy che entro 48 ore dovrà intervenire.
Giorgia G.
Chiudo riportando la citazione presente nell’immagine che accompagna questo articolo:
Si prova una vergogna tremenda ad essere vittima di bullismo, perché ad un certo punto cominci a pensare che ci sia un motivo per cui sei stato preso di mira.
Matt Reves
Ragazzi, nel caso, come scrive Giorgia, parlatene con un adulto di cui vi fidate, non c’è nulla di male, anzi.
