Cogliamo l’occasione delle risorse europee.

Il Partito Democratico regionale propone un ordine del giorno sul sostegno alle persone malate croniche non autosufficienti.

Questi i punti principali:

  1. La Regione Piemonte ripristini la spesa storica di 55 milioni di euro sul Fondo Regionale per la Coesione Sociale dedicato alle Fragilità, che finanzia gli assegni di cura e i buoni servizio a domicilio nella città di Torino, i servizi territoriali per la psichiatria in tutto il Piemonte e il sostegno ai malati di Sla.
  2. Coordinare e potenziare gli investimenti regionali e nazionali sulle cure domiciliari con i fondi del Next Generation EU (missioni salute e coesione sociale)
  3. Fare tutto il possibile per rendere effettiva la libertà di scelta tra cure domiciliari e cure residenziali, cioè tra permanenza a domicilio, con adeguati supporti socio sanitari, e ricovero in struttura residenziale, prevedendo che la quota sanitaria sia a carico del Servizio Sanitario Regionale (Lea) anche per le cure domiciliari.
  4. Dare attenzione e centralità alla domiciliarità nella stesura del prossimo Piano Socio Sanitario regionale.

Qui di seguito il testo completo dell’ordine del giorno.

Partito Democratico