Assenti Giustificati: Croce e De Gennaro

Anche in questo consiglio comunale sono state denunciati dal nostro gruppo del Pd difetti di informazione e comunicazione della giunta e dell’amministrazione comunale sia nei confronti dei consiglieri sia nei confronti della cittadinanza rivolese.

Le due Interrogazioni a risposta orale presentate dal nostro gruppo consigliare hanno portato in Consiglio le numerose istanze dei cittadini:

  • Asfaltatura di via Montegrappa realizzata in modo incompleto e a tratti. All’assessore Lettieri è stato chiesta la ragione di tale asfaltatura ed è stato sottolineato che la comunicazione ai cittadini deve essere più efficace e veritiera, sul sito del comune o su altri canali informativi vengono enunciati grandi opera di manutenzione ordinaria non completamente e nei tempi annunciati realizzati.

Non è la prima volta che la comunicazione dell’amministrazione è poco veritiera.

  • Semaforo all’incontro tra via Tevere e via Sestiere, per mesi non funzionante e comunicazione ai cittadini non pervenuta. All’assessore Lettieri si chiede una maggiore, puntuale e programmata manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio cittadino.

La terza interrogazione a risposta orale presentata dal Gruppo consigliare 5 Stelle ha riportato la discussione e l’attenzione sul Progetto-nuovo palazzetto-non palazzetto dello Sport di via Sestiere poiché le risposte e la documentazione portata non sono state esaustive e complete. In occasione di tre consigli comunali e in occasione delle commissioni consiliari che si sono tenute in questi mesi, da ultima la recedente seduta della IV Commissione Controllo e Garanzia, si è posta la questione delle modalità e dei requisiti per la realizzazione di questa nuova struttura che sarà data in concessione ad una società sportiva per 50 anni, suolo pubblico che proprio perché tale deve diventare un bene a beneficio di tutti i cittadini.

Di nuovo alle richieste pregresse e continue di documentazione completa in merito all’iter di concessione e approvazione del progetto da parte della società sportiva Conte Verde l’assessore Filattiera, rispondendo all’interrogazione riferisce di un documento ricevuto (dal suo Ufficio) poco prima di inizio del Consiglio dove “città metropolitana- ex provincia dal 2021 ha affidato in gestione la palestra dell’Istituto Natta alla società sportiva Conte Verde”, la partecipazione al bando per la concessione di realizzare un Palazzetto dello Sport prevedeva come requisito una pregressa gestione di impianti e non solo come interpretato dall’assessore Filattiera l’affidamento della struttura per lo svolgimento di attività sportive. Gestione di strutture e utilizzo di strutture sono cose ben diverse.

Nel corso delle prime fasi del consiglio sono emerse, divenendo anche motivo di scontro, le condizioni audio della sala adibita al Consiglio. Questa modalità mista del consiglio (a distanza e in presenza) che impedisce di svolgere i consigli comunali nella sala di Via Capra, rende molto precario lo svolgimento del consiglio: la spiegazione del perdurare dell’emergenza sanitaria e la non obbligatorietà del green pass per i consiglieri e assessori, portate dal Presidente Calosso come giustificazione per continuare in tale situazione (in via Capra non è funzionante la connessione internet non sono più accettabili e sono motivo di continue discussioni.

Il problema è emerso in modo dirompente con la 1° delibera all’ODG: elezione del presidente del collegio dei revisori dei conti de comune, per la quale delibera era richiesto il voto segreto, che non si poteva ottemperare per i consiglieri a distanza. L’ora di sospensione del C.C per permettere al presidente del consiglio per confrontarsi con i capigruppo non ha portato ad alcuna soluzione: è stato votato da parte della maggioranza in modo palese il Presidente del Collegio: Roberto Bugnone, degli otto candidati.

La minoranza non ha espresso il voto e non ha designato alcun candidato, tale scelta è stata motivata dal fatto che per tale votazione è opportuno il voto segreto, la non espressione di voto pur mantenendo la presenza durante tale votazione.

La 2°delibera: variazione Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2033 applicazione avanzo di amministrazione anno 2020 (assessore Fornaro).  L’assessore evidenzia la riduzioni di entrate nei mesi di inizio anno relativi alle chiusure dovute all’emergenza sanitaria ( rette asili nido, buoni mense e affitto palestre, meno multe del codice della strada), ma viene chiesta spiegazione dal nostro gruppo in merito all’avanzo di fondi ( in due anni 6 milioni circa) trasferiti dallo stato per sostenere le famiglie e le piccole imprese nel periodo dell’emergenza sanitaria (per i  diversi mesi di lockdown del 2020 e le difficoltà economiche protrattesi nell’anno 2021) oltre che per sostenere le minore entrate comunali; la somma avanzata è di 600mila euro, che potranno essere trasferite nell’anno 2022 come fondi vincolati per la stesse finalità. Si è invitato l’assessore e l’amministrazione a rivedere le modalità di erogazioni, forse non adeguate e così efficaci.

Di fatto non sono stati utilizzati tutti i fondi destinati ai sostegni alimentari ed economici alle piccole imprese, saranno traslate nell’anno 2022. Colpisce la somma di -35 mila euro per una minore spesa di costo personale e si è chiesto conto e spiegazione. L’assessore e il sindaco interpellato per competenza riconducono questo risparmio al pensionamento di una educatrice dell’asilo nido, questa informazione non sembra corretta se si pensa che il numero del personale educativo del nido è fisso e stabilito dai regolamenti di funzionamento dei nidi, poca chiarezza nel merito in quanto l’assessore riferisce che il risparmio è avvenuto perché non sono stati necessari provvedere a supplenze o sostituzioni nel corso dell’anno. L’amministrazione ha scelto di sostenere progetti di aiuto alle famiglie con minori disabili (in particolare erogare fondi per integrazione ore educative in ambito scolastico). Disavanzo poco trasparente nonostante lo schema di variazione corretto dal punto di vista formale

La minoranza vota contro, la maggioranza a favore.

La 3° delibera relativa a servizio di tesoreria comunale-approvazione schema di convenzione, la minoranza si astiene, la maggioranza approva.

Esaurite le delibere si passa alla presentazione degli ODG e Mozioni

La nostra mozione datata 22 marzo, relativa alla “consulta comunale delle donne” interpella l’assessore Dorigo al fine di abrogare l’attuale regolamento in vigore che limita la partecipazione delle cittadine, non definendo i criteri e i soggetti designati alla selezionale. Dorigo riferisce che si è lavorato ormai da diversi mesi è chiusa perché è una consulta nuova e quindi deve ancora creare dei legami e creare una base solida, alcuni membri si sono dimesse e sono state sostituite, solo recentemente sono avvenute 3 recenti dimissioni che sono ancora da sostituire. In questi mesi si sono effettuate quattro sedute, il lavoro della consulta si è svolta su tavoli tematici: famiglia, salute, scuola, servizi a favore e a loro tutela a contrasto della violenza sulle donne.

La mozione non viene accolta dal consiglio, ma questo non accoglimento ci spinge a chiedere la convocazione della III commissione per l’audizione della consulta stessa e per essere informati del lavoro svolto e dell’effettivo numero dei membri.

Grazie per averci letto!

Il Gruppo consiliare PD